Match-up, nuove dinamiche per lo sviluppo

di Matteo Pasquini

Area didattica ISTAO 

Match-up è un nuovo modo di ISTAO per porsi al centro delle dinamiche di sviluppo del tessuto economico, creando reti e ponti tra le aziende e facilitando lo scambio di esperienze e best practice.

Il primo appuntamento ha visto protagonisti due nostri soci ed altrettanti ex-allievi al loro interno, che hanno avuto un importante ruolo di facilitatori. Abbiamo provato a creare un ponte tra l’esperienza del gruppo Fileni, che ha appena completato la realizzazione di un nuovissimo polo logistico secondo le logiche dell’industria 4.0, e l’esigenza di Ariston Thermo di sviluppare un sistema logistico che avesse come pilastri fondanti gli stessi sistemi.

Già dal primo incontro sono emersi elementi comuni quanto a necessità e problematiche. Pur trattandosi di realtà aziendali molto differenti, fortemente internazionalizzata con plant in tutto il mondo, con un prodotto durevole Ariston Thermo e più legata al territorio, con un prodotto fortemente deperibile Fileni, sono subito saltate all’occhio molte esigenze comuni:

  • la necessità di fornire il mercato con tempestività;
  • la crescente differenziazione delle richieste del mercato;
  • la gestione dei flussi provenienti dai fornitori esterni;
  • l’ottimizzazione dei flussi interni di merci e prodotti finiti;
  • la gestione delle informazioni.

Gestire la complessità del mercato, anche se declinata in forme differenti, pone problemi simili e soluzioni che possono essere affrontate in modi simili.

Su queste basi abbiamo approntato il primo incontro in Fileni.

L’occasione è stata molto importante per comprendere come la realizzazione di un progetto così complesso ed ambizioso come il magazzino di Cerrete Collicelli di Cingoli, che serve tutto il gruppo Fileni, sia stato frutto di una collaborazione strettissima tra il management, il fornitore di infrastrutture tecniche e tecnologiche, ed il personale aziendale. Di fatto si è trattato di una co-progettazione e di una co-realizzazione in cui il management Fileni ha sviluppato l’idea sulla base delle specifiche esigenze del business, il fornitore specialista ha messo in campo il know how ed il team aziendale coinvolto nel progetto ha apportato l’opportuna esperienza, creando così le sinergie per il successo del progetto.

Questa logica win-win e la combinazione di fattori interni ed esterni ha portato alla realizzazione di un progetto che con i suoi 5.100 metri quadri, ed un investimento di 18 milioni euro, è ad oggi il più grande magazzino a casse con prodotti freschi realizzato in Italia. Ponendo al centro le esperienze e le abilità di ciascuno degli attori coinvolti, si sono create all’interno dell’azienda nuove professionalità altamente specializzate e come spesso si è sottolineato in ISTAO, all’industria 4.0 si è affiancato il concetto di lavoro 4.0.

Il primo appuntamento di Match-up ha rappresentato un’importante occasione di scambio e di crescita tra i due principali attori coinvolti, Ariston e Fileni ed i loro fornitori, per gli appuntamenti successivi si sta gradualmente ampliando la platea di interlocutori ad altre aziende appartenenti anche a diverse categorie.

Attraverso il ruolo di HUB l’ISTAO può facilitare lo scambio di esperienze, best practice e conoscenze con l’intento di far evolvere il sistema economico regionale.

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