IL PATTO REGIONALE PER LA RICOSTRUZIONE E LO SVILUPPO DELLA REGIONE MARCHE
Assistenza Tecnica alla Giunta della Regione Marche
A fine novembre 2017, siamo stati incaricati dalla Giunta Regionale delle Marche di svolgere un servizio di Assistenza Tecnica, lungo un percorso finalizzato ad elaborare un Patto per la Ricostruzione e lo sviluppo delle Marche.
La volontà di cogliere in positivo le sollecitazioni connesse all’emergenza sismica iniziata nell’agosto 2016, ha indotto la Giunta ad avviare un processo di ascolto, confronto e condivisione verso una riformulazione del disegno strategico da associare allo sviluppo dei territori del versante marchigiano del “cratere” e dell’intera regione Marche.
Il sisma e il lungo percorso di ricostruzione che attende i territori del cratere, infatti, hanno accentuato ulteriormente le debolezze che i territori marginali hanno mostrato negli ultimi decenni sotto il profilo socio-economico, ma anche quelle di un sistema economico già sofferente per il perdurare della ormai decennale crisi internazionale.
Rivedere la visione del “sistema Marche” ascoltando e facendo tesoro degli input, suggerimenti e proposte di tutti i suoi principali attori, è stato l’obiettivo che la Giunta si è posto, affidando ad Istao il compito di coordinare i lavori di una rete ampia di stakeholders, di razionalizzarne e condensarne i contributi, all’interno di documenti di sintesi attorno ai quali impostare la costruzione di un “Patto per la Ricostruzione e lo Sviluppo” della regione.
L’istituzione di un tavolo di concertazione che ha visto protagonisti tali soggetti e l’attivazione di una serie di tavoli tecnici “settoriali” ha consentito, in una prima fase (“Verso il patto per la ricostruzione e lo sviluppo”), di identificare le emergenze, evidenziare le peculiarità e definire le linee guida per un percorso di sviluppo coerente e consapevole del cratere e delle Marche.
Oltre 100 proposte progettuali hanno rappresentato la traduzione concreta di tale attività di concertazione, che si è chiusa con il seminario pubblico di presentazione in Istao (8 giugno 2018).
A settembre si è avviata la seconda fase dell’impegno di Assistenza Tecnica di ISTAO verso la Giunta.
In stretta connessione con i responsabili di una ricerca che il Consiglio Regionale aveva affidato alle quattro università marchigiane (“I nuovi sentieri di sviluppo per l’Appennino marchigiano dopo il sisma” LINK: http://www.consiglio.marche.it/iniziative/appennino/index.php), l’ISTAO ha provveduto a realizzare la stesura definitiva del “Patto per la Ricostruzione e lo Sviluppo”.
Muovendo dai 6 pilastri per lo sviluppo della prima fase del lavoro e dagli 11 sentieri emersi dal lavoro del Consiglio, una meticolosa opera di approfondimento e concertazione ha condotto ad identificare le 8 “Aree integrate di intervento” che, intersecando istanze e proposte progettuali, costituiscono il cuore del Patto.
Sottoscritto dal tavolo di concertazione (10 dicembre) e approvato dall’Assemblea consiliare (18 dicembre), il Patto (PDF – 2200Kb) diventa strumento di orientamento per le politiche e per le strategie regionali di medio-lungo periodo, oltre che essere oggetto di interlocuzione con il Governo nazionale e l’esecutivo UE, per la cattura delle risorse necessarie a consentirne l’attuazione.
Con un ciclo di incontri tra i mesi di marzo e aprile, la Giunta regionale ha avviato una fase di condivisione con il territorio dei contenuti del “Patto per la Ricostruzione e lo Sviluppo”.
Il calendario degli incontri:
- Camerino, Sala Rettorato, 27 marzo 2019
- Amandola, Auditorium Virgili, 30 marzo 2019
- Urbino, Palazzo Battiferri, 8 aprile 2019
- Ascoli Piceno, Sala Consiglio Provinciale, 11 aprile 2019
Download Presentazione (3 Mb)
Pietro Marcolini, Presidente di ISTAO, nell’ambito del servizio di Assistenza Tecnica alla Giunta della Regione Marche, ha illustrato il “Patto per la Ricostruzione e lo Sviluppo” nell’ambito del Congresso nazionale INU a Riva del Garda (4 aprile 2019)
Download:
Presentazione “Patto INU RUN” (451 Kb)
Pannello descrittivo del Patto, esposto nella Gallery della Rassegna Urbanistica Nazionale (1,2 Mb)